Valutazione non invasiva della deformazione miocardica mediante Speckle Tracking Echocardiography (STE)

Indicazione clinica

La valutazione della deformazione ventricolare sinistra mediante STE ha dimostrato di poter fornire informazioni incrementali in diversi ambiti clinici. Questa tecnologia offre la possibilità di analizzare le diverse componenti della deformazione ventricolare sinistra fornendo importanti informazioni circa l'eterogeneità transmurale della funzione contrattile del miocardio, estremamente utile per rilevare gli stadi subclinici che possono svilupparsi in casi di insufficienza cardiaca sistolica o diastolica. Secondo la letteratura clinica attuale, la valutazione non invasiva della deformazione miocardica può essere utilizzata efficacemente per molte malattie cardiovascolari comuni che interessano la funzione ventricolare sinistra, fornendo ai medici ulteriori importanti informazioni cliniche.

Tra le patologie si annoverano:

• INFARTO MIOCARDICO: In pazienti con infarto del miocardio, le deformazioni longitudinali vengono notevolmente ridotte in proporzione all'area infartuata. Ad esempio, secondo Gejdal et al, è possibile rilevare le aree infartuate con elevata sensibilità e precisione utilizzando un valore massimo della deformazione longitudinale del 15%.
• CORONAROPATIA ARTERIOSA: In pazienti con malattie coronariche è possibile attenuare i movimenti meccanici longitudinali del ventricolo sinistro a riposo poiché il subendocardio è l'area del ventricolo sinistro più sensibile agli effetti causati da ipoperfusione e ischemia.
• PATOLOGIA VALVOLARE: La valutazione STE può migliorare i risultati di un'ecocardiografia 2D standard in casi di insufficienza cardiaca valvolare, poiché è in grado di fornire informazioni dettagliate sul rimodellamento adattivo e rilevare la presenza di eventuali disfunzioni cardiache subcliniche. Di fatto, a causa del rimodellamento adattivo del ventricolo sinistro, tali pazienti potrebbero non mostrare sintomi o mostrarne di lievi per un lungo periodo di tempo, anche in presenza di gravi disfunzioni valvolari.
• IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA: La STE è indicata per rilevare mutamenti miocardici subclinici in casi di ipertrofia ventricolare sinistra, nonché per distinguerne le diverse cause.
• CARDIOMIOPATIA DILATATIVA: Questa patologia è associata alla riduzione delle deformazioni in tutte e 3 le direzioni. In questo caso la STE può essere ampiamente utilizzata per rilevare la patologia e identificarne lo stadio
• COINVOLGIMENTO CARDIACO SUBCLINICO IN PATOLOGIE SISTEMICHE: Questa tecnologia si è rivelata estremamente utile per la diagnosi preclinica di eventuali coinvolgimenti cardiaci in patologie sistemiche come il diabete mellito, la sclerosi sistemica e così via.

Soluzione

Insieme all'innovativo 2DSTE XStrain^™, Esaote ha introdotto XStrain4D, un nuovo metodo di valutazione della deformazione regionale. XStrain4D costituisce un'ulteriore soluzione, semplice e intuitiva, che i medici possono utilizzare per quantificare rapidamente i componenti multidirezionali dei movimenti meccanici cardiaci associati alla contrattilità longitudinale e trasversale in un ambiente 3D. Questa procedura semplifica l'interpretazione generale dei dati senza ulteriori costi correlati all'acquisizione e all'elaborazione dei dati esaminati.

Vantaggi

XStrain4D rappresenta un ulteriore passo avanti nell'interpretazione delle meccaniche di deformazione del ventricolo sinistro.

Questo strumento si basa su acquisizioni di immagini 2D con risoluzione spaziale e temporale, risolvendo così le principali limitazioni e difficoltà attualmente correlate all'utilizzo di soluzioni 3D STE a volume intero.

Tali limitazioni sono legate alla qualità dell'immagine (distorsioni casuali) e alla bassa risoluzione temporale (rate volumetrico) e spaziale (dimensione voxel) che influenzano la correlazione tra frame delle caratteristiche delle immagini in locale, contribuendo al tracciamento subottimale del miocardio.